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Bando per l'erogazione del Fondo Sociale Regionale a favore delle unità di offerta operanti nell'ambito territoriale di Varese

scadenza presentazione domane: mercoledì 9 ottobre ore 15:00

informazioni complete nell'allegato
Data:
Lunedì, 23 Settembre 2024
Bando per l'erogazione del Fondo Sociale Regionale a favore delle unità di offerta operanti nell'ambito territoriale di Varese

Descrizione

Premessa
La D.G.R. n. XII/2915 del 05/08/2024, avente ad oggetto “Approvazione del piano di riparto e modalità di utilizzo delle risorse del Fondo Sociale Regionale – annualità 2024” attribuisce all’Ambito Territoriale di Tradate il compito di definire i criteri per l’utilizzo del Fondo Sociale Regionale a livello di ambito e di procedere alla raccolta delle domande e all’attribuzione della quota spettante a ciascun servizio.
Finalità
Il Fondo Sociale Regionale dovrà essere utilizzato per il sostegno delle unità di offerta sociali, servizi e interventi, già funzionanti nell’Ambito Territoriale e per contribuire alla riduzione delle rette degli utenti, laddove richiesto, e comunque al sostegno dei bisogni delle famiglie.
Le risorse del Fondo Sociale Regionale dell’Ambito Territoriale di Tradate sono finalizzate al cofinanziamento dei servizi e degli interventi sociali afferenti alle aree Minori e Famiglie ed Anziani.
I servizi rivolti alle persone disabili, presenti nel territorio, sono invece finanziati direttamente dai Comuni con il pagamento delle rette di frequenza o attraverso specifiche progettualità attivate a livello dell’Ambito Territoriale.
La cifra riconosciuta all’Ambito Territoriale di Tradate riferita all’annualità 2024 è di € 280.257,25.
Soggetti che possono presentare domanda
1. Gli otto Comuni dell’Ambito Territoriale di Tradate: Castelseprio, Castiglione Olona, Gornate Olona, Lonate Ceppino, Tradate, Vedano Olona, Venegono Inferiore, Venegono Superiore
2. Gli Enti privati operanti nell’Ambito Distrettuale che gestiscono unità di offerta comprese tra quelle individuate dalla Giunta Regionale ai sensi della d.g.r. 23
aprile 2018 n. 45 e in regolare esercizio nell’anno in corso (in possesso dell’autorizzazione al funzionamento oppure, ai sensi della LR 3/08 o aver trasmesso al Comune sede dell’Unità d’Offerta la Comunicazione Preventiva per l’Esercizio dell’attività CPE). Tali unità di offerta sociali dovranno, inoltre, essere presenti nel gestionale AFAM con un proprio codice CUDES assegnato a seguito della registrazione da parte dell’Ufficio di Piano.
Requisiti e condizioni
Possono presentare domanda tutte le unità di offerta attive nel 2024 nell’Ambito Territoriale di Tradate, nel caso in cui l’unità di offerta cessasse l’attività nel 2024, il
finanziamento dovrà essere modulato in base al periodo di attività svolta nel corso del 2024.
Tali unità di offerta sociali dovranno essere presenti nel gestionale AFAM con un proprio codice struttura assegnato.
Per i servizi residenziali per minori la richiesta di contributo dovrà essere corredata dalla dichiarazione del legale rappresentante dell’Ente gestore indirizzata all’Ufficio di Piano in cui si attesta di aver inserito nel gestionale “Minori in Comunità” (Minori Web) i dati riferiti ai minori accolti nell’anno 2023, in modo completo e nei tempi indicati da Regione Lombardia.
Interventi/unità di offerta finanziabili
L’Ambito Territoriale di Tradate ha approvato i criteri relativi all’assegnazione dei contributi del Fondo Sociale Regionale (ex circolare 4) – anno 2024 come di seguito indicati:
Area minori
A) Asilo Nido e Micro Nido Pubblici (compresi i servizi dati in concessione da un Ente Pubblico o convenzionati con un Ente Pubblico)
B) Centri di Aggregazione Giovanile pubblici (compresi i servizi convenzionati con un Ente Pubblico)
C) Affidi: affido di minori a Comunità o a famiglie (eterofamiliare o a parenti entro il quarto grado)
D) Comunità Educativa, Comunità Familiare e Alloggio per l’Autonomia
Area anziani
A) Servizi di Assistenza Domiciliare
Spese ammissibili/non ammissibili
Ai fini della determinazione del contributo da assegnare vengono prese a riferimento le rendicontazioni delle attività, dei costi e dei ricavi dell’anno 2023. Non sono ammesse al finanziamento le unità di offerta che hanno iniziato l’attività nel 2024, mentre per quelle che hanno cessato l’attività durante l’anno in corso il finanziamento verrà modulato in base al periodo di attività.
Area minori
A) ASILO NIDO – MICRO NIDO: Il finanziamento viene erogato per sostenere i costi di gestione dei posti esistenti negli Asili Nido e Micro Nido Pubblici (compresi i servizi dati in concessione da un Ente Pubblico o in convenzione con un Ente Pubblico). Si interviene a sostegno dell’inserimento di bambini disabili con il riconoscimento di un contributo, pari ad € 250,00 per bambino disabile per ogni mese effettivo di presenza, finalizzato a coprire i costi aggiuntivi sostenuti dalla struttura. La parte rimanente del fondo viene calcolata suddividendo il fondo in percentuale tra i richiedenti sulla base delle spese correnti che rimangono a carico degli enti gestori nell’anno 2023 (differenza tra spese ed entrate correnti).
B) CENTRI DI AGGREGAZIONE GIOVANILE: vengono finanziati i CAG pubblici o privati che hanno in essere convenzioni o protocolli di intesa con uno dei Comuni dell’Ambito Territoriale. Si interviene a sostegno dell’inserimento di bambini e ragazzi disabili con il riconoscimento di un contributo, pari ad € 100,00 per bambino disabile per ogni mese di effettiva frequenza nell’anno 2023, finalizzato a coprire i costi aggiuntivi sostenuti dalla struttura. La parte restante del contributo viene calcolata suddividendo il fondo in percentuale tra i richiedenti sulla base delle spese correnti che rimangono a carico degli enti gestori nell’anno 2023 (differenza tra spese ed entrate correnti).
C) AFFIDI DI MINORI IN FAMIGLIA O IN COMUNITA’: si sostengono gli affidi di minori avvenuti nell’anno 2023 e si supportano gli Enti Locali nel sostenere i costi per gli inserimenti in comunità di minori. Il contributo viene calcolato suddividendo il fondo, in percentuale, tra i Comuni richiedenti sulla base delle spese sostenute nell’anno 2023. Dalle spese viene detratto l’importo del contributo ricevuto dal fondo minori in istituto gestito dall’Ufficio di Piano e l’importo ricevuto dai Comuni relativamente a quanto disposto dalla DGR 7626/2017 e seguenti “Intervento a favore di minori vittime di abusi/gravi episodi di maltrattamento per i quali siano stati attivati procedimenti di protezione a cura dell’autorità giudiziaria”.
D) SERVIZI RESIDENZIALI PER MINORI: Il contributo viene calcolato suddividendo il fondo, in percentuale, tra le strutture private richiedenti in base ai costi che rimangono a carico degli Enti gestori nell’anno 2023 (differenza tra spese ed entrate correnti).
Nel caso in cui nessuna struttura presenti domanda il fondo messo a disposizione per i servizi residenziali viene sommato a quello previsto per gli inserimenti di minori in affido o in comunità.
Area anziani
A) SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI: Il fondo viene suddiviso tra gli Enti richiedenti sulla base dei costi che rimangono a carico degli stessi Enti gestori nell’anno 2023 (differenza tra spese ed entrate).
Tempi e modalità di presentazione della domanda
Le istanze, sottoscritte dal legale rappresentante dovranno pervenire entro il mercoledì 9 ottobre 2024 alle ore 15.00 tramite PEC all’indirizzo comune.tradate@pec.regione.lombardia.it con allegata la seguente documentazione compilata in ogni sua parte, a seconda della tipologia del servizio/unità d’offerta:
- Lettera con richiesta contributo
- affido_consuntivo_2023
- schede_analitiche_udo_sociali_consuntivo_2023
- servizi_domiciliari_consuntivo_2023
Attenzione:
Le Unità d’offerta residenziali per minori dovranno allegare dichiarazione del legale rappresentante dell’Ente gestore in cui si attesta di aver inserito nel gestionale “Minori in Comunità” (Minori Web) di Regione Lombardia i dati riferiti ai minori accolti nell’anno 2023, in modo completo e nei tempi indicati dalla Regione.
Valutazione delle domande
L’Ufficio di Piano ricevute le domande di contributo, corredate dalla rendicontazione dell’anno 2023, da parte degli Enti gestori pubblici e privati, procede ad effettuare tutte le attività istruttorie per la predisposizione del piano di assegnazione dei contributi secondo i criteri approvati. Nella fase di assegnazione del contributo alle unità di offerta, gli Uffici di Piano dovranno porre attenzione all’entità dell’importo assegnato, evitando parcellizzazioni o “distribuzioni a pioggia” che determinino contributi non coerenti con i costi di gestione delle unità di offerta. La quota minima riconosciuta di contributo a ciascuna unità di offerta sociale sarà pari ad € 300,00 al di sotto della quale non è possibile riconoscere il contributo, come indicato dalla DGR XII/2915 del 05/08/2024.
Modalità di comunicazione degli esiti della valutazione
L’Ufficio di Piano procederà a presentare all’Assemblea dei Sindaci il piano di riparto del Fondo Sociale Regionale per l’approvazione, successivamente verrà comunicato agli aventi diritto l’ammontare del Fondo Sociale Regionale assegnato.
Modalità di erogazione del contributo
Il contributo destinato ai Comuni verrà erogato in una unica soluzione entro 60 giorni dal ricevimento del saldo del FSR da parte dell’ATS.
Gli Enti privati riceveranno un acconto pari al 70% della quota spettante entro 60 giorni dal ricevimento dell’acconto del FSR da parte dell’ATS ed il saldo entro 60 giorni dal ricevimento del saldo del FSR da parte dell’ATS.
Controlli e revoche
L’Ufficio di Piano di Tradate potrà effettuare controlli a campione in qualsiasi momento sulla veridicità delle informazioni rese ai fini della partecipazione al presente bando e sulla correttezza dei dati inerenti i servizi per le quali è stato richiesto il contributo. Qualora venissero accertate gravi violazioni agli obblighi previsti nel bando l’Ufficio di Piano potrà disporre la revoca dei contributi. In caso di revoca dovrà essere restituita l’intera somma corrisposta.
Informativa sul trattamento dei dati personali
Ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR), e dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 in materia di protezione dei dati personali, si informa che i dati forniti saranno utilizzati dagli uffici esclusivamente per le finalità di gestione della procedura in oggetto.
In particolare, i dati trasmessi saranno sottoposti all’esame dell’Ufficio di Piano. Al termine della procedura, i dati saranno conservati nell’archivio dell’Ufficio di Piano di Tradate e ne sarà consentito l’accesso secondo le disposizioni vigenti in materia. Fatto salvo il rispetto della normativa sul diritto di accesso, i dati stessi saranno comunicati ad ATS e a Regione Lombardia. I dati verranno trattati con sistemi informatici e/o
manuali, attraverso procedure adeguate a garantire la sicurezza e la riservatezza. I dati possono essere conosciuti dal Responsabile del trattamento e dagli incaricati dell’Ufficio di Piano– Ambito di Tradate, titolare del trattamento. Responsabile del trattamento dei dati è la responsabile del piano di zona: dott.ssa Maria Antonietta Masullo.
Per informazioni
Per ogni informazione rivolgersi all’Ufficio di Piano di Tradate, nei giorni di lunedì dalle ore 14.00 alle ore 17.00 al seguente n. 0331 826879 oppure via mail all’indirizzo ufficiodipiano@comune.tradate.va.it
Tradate, il 18/09/2024
La responsabile dell’Ufficio di Piano
Dott.ssa Maria Antonietta Masullo

Documenti allegati

A cura di

Ulteriori Informazioni

Ultimo aggiornamento

23/09/2024 17:35




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